Quand’è che l’ansia diventa un vero e proprio disturbo?

ANSIA

Quali sono i campanelli d'allarme che fanno dell'ansia un DISTURBO

Quand’è che l’ansia diventa un vero e proprio disturbo?​

Dot.ssa Silvia Findanno

Come spiegato nell’articolo Cos’è l’ansia?, questa parola, contrariamente a come siamo abituati a pensare, non deve necessariamente assumere un’accezione negativa… 

scopri di più nell’articolo dedicato -> Cos’è l’ansia?

In questo articolo scopriremo…

Quand’è che l’ansia diventa un vero e proprio disturbo?

L’ansia diventa un disturbo nel momento in cui l’attivazione (fisiologica, cognitiva e comportamentale) che comporta si presenta come eccessiva, ingiustificata e sproporzionata.

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Potrà allora crearsi una sorta di “Meta-ansia”, in base alla quale qualsiasi evento, pensiero, contesto, o persona determinano l’attivazione del sistema-ansia e portano il soggetto ad attuare delle strategie di evitamento. In altri termini, la preoccupazione per quel qualcosa diviene talmente tanto profonda ed intensa da impedire in ogni modo all’individuo di poterla vivere e sopportare, restringendo sempre di più il suo funzionamento, il suo benessere, la sua libertà.

Prendendo come riferimento il Manuale Diagnostico e Statistico dei Disturbi Mentali (DSM- V) dell’American Psychiatric Association (APA, 2013), è possibile parlare di “disturbo d’ansia”nel momento in cui la sintomatologia si presenta come eccessiva o persistente (“da almeno 6 mesi”) rispetto allo stadio di sviluppo. 

Nell’articolo precedente abbiamo parlato delle emozioni ansia e paura che a differenza del disturbo d’ansia sono utili in termini evolutivi… scopri di più nell’articolo dedicato -> Cos’è l’ansia?

donna fa seduta psicologica per disturbo d'ansia
donna in psicoterapia per disturbo d'ansia

Numerose evidenze scientifiche hanno rilevato inoltre una maggiore incidenza di disturbi d’ansia nella popolazione femminile, con un rapporto di 2:1 rispetto a quella maschile. Altro aspetto da tenere presente, è che per porre una diagnosi clinica di disturbo d’ansia è necessario escludere l’assunzione di sostanze/farmaci o un’altra condizione medica dalle quali i sintomi potrebbero in qualche modo derivare e dipendere. Nella macro-categoria dei “Disturbi d’ansia” potremo allora distinguere alcune sotto-tipologie, sulla base dell’oggetto e/o situazione che determina l’insorgere di paura, ansia, comportamenti di evitamento e pensieri disfunzionali. I vari disturbi potranno essere i seguenti:

  • Disturbo d’ansia di separazione
  • Mutismo selettivo
  • Agorafobia
  • Ipocondria
  • Fobie specifiche
  • Disturbo d’ansia generalizzata
  • Disturbo di panico
  • Disturbo d’ansia sociale (altrimenti detto Fobia sociale)
  • Disturbo d’ansia indotto da sostanze / farmaci
  • Disturbo d’ansia causato da altre condizioni mediche (N.S.)
  • Disturbo d’ansia con altra specificazione (N.S.)
  • Disturbo d’ansia senza altra specificazione (N.S.)

Affrontare alcuni ostacoli della vita da soli, a volte può rivelarsi difficile, talmente tanto da dover ricorrere al sostegno di un professionista. Ci vuole molto coraggio ad ammettere di aver bisogno di aiuto e di essere pronti ad intraprendere un percorso volto al raggiungimento del benessere psicofisico.

Sono la Dottoressa Silvia Findanno, psicologa e psicoterapeuta, ricevo su appuntamento presso il mio studio a Perugia, strada Santa Lucia n. 52 e a domicilio nel territorio Umbro. Per prenotare un appuntamento conoscitivo o per qualsiasi dubbio o informazione, puoi contattarmi al numero 340 15 30 973 o via email dottoressa.findanno@gmail.com.